lunedì 29 maggio 2017

Il Varo di Grace!

Finalmente è arrivato il week end!
E' la mattina di sabato 27 maggio: il cielo è limpido e soave, un sole mite si staglia sopra l'orizzonte; io e lo Zio Antonio siamo rinvigoriti da questa inaspettata giornata estiva e pervasi di adrenalina ci dirigiamo spensierati e gioiosi verso il "Circolo Velico CCR" (Club Campeggiatori Romani) nei pressi del Lido dei Pini, località balneare sulla costa Laziale ad una decina di km da Anzio.
Il trasferimento verso il Circolo scorre in un battibaleno tra una chiacchiera e l'altra ed un occhio costantemente rivolto oltre le dune di sabbia che accompagnano la via Litoranea, per scorgere quella sottile linea blu che svanisce dietro l'orizzonte: il Mar Mediterraneo, culla della nostra civiltà e da sempre sinonimo di Avventura; che ci rammenta il dipinto di Van Gogh:
"Il Mare a Les Saintes Maries".

Arriviamo al CCR per le 9,00 giusto il tempo di sorseggiare un buon caffè al chioschetto sulla spiaggia, salutare i pochi Soci presenti al Circolo e via di corsa ad armare Grace,
la nostra aggraziata Deriva 470.
"Prua al Vento", come dice sempre lo Zio e si comincia ad issare Randa e Fiocco, montare il timone e posizionare le scotte per le manovre di navigazione; indossiamo le nostre mute nuove di pacca, le scarpette in neoprene,  l'aiuto al galleggiamento, guanti ed occhiali.
Ci siamo non manca altro che far scivolare Grace in acqua.
Belli come il primo giorno di lavoro, ci dirigiamo emozionati verso la battigia accompagnando Grace sul carrello di alaggio.
E' tutto pronto: la Deriva è armata a dovere, la temperatura è sui 25 gradi, c'è una brezza leggera di 6 Nodi che spira da Sud, l'Ostro; così rompiamo gli indugi ed entriamo in acqua.
Il mare assomiglia ad un olio su tela , ci avvolge dolcemente prima le gambe poi il torace con le sue acque fresche e vigorose, incoraggiandoci a salire a bordo e prendere il largo a vele spiegate con un'Andatura al Traverso direzione Ponente, quel versante dell'orizzonte dove tramonta il Sole.
Come in un sogno io, lo Zio e Grace navighiamo con le vele gonfie d'affetto verso il grande blu accompagnati dall'armonioso volo dei Gabbiani in testa d'albero.


"Grazie Zio per questa splendida giornata".

Daniele