Cuore, Grinta, Ardore... Sono tre semplici parole che sintetizzano in parte la "Nobile Arte" del Pugilato.
All'età di 15 anni, quando cominciai era per fare un'esperienza nuova; chi di noi almeno una volta non è stato attratto dalle Arti Marziali
o dagli sport dove il "corpo a corpo" ne fa da padrone?!
Così a settembre decisi di provare... La scarica di Adrenalina che mi pervase fu molta e da quella volta in avanti,
la palestra divenne la mia seconda casa.
Ma il Pugilato non è solamente una serie di colpi "Diretti, Ganci, Montanti" da mettere a segno, è una disciplina,
dove la Lealtà, il Rispetto per l'avversario e il Sacrificio sono Valori, che non sono relegati esclusivamente all'interno del
"Ring", ma sono un' esempio da seguire anche nella vita di tutti i giorni.
Per quasi 3 anni la dedizione a questo fantastico Sport fu totale, ma come spesso accade nella vita,
ci sono periodi Si e periodi No, che portano talvolta a dei cambiamenti...
Così all'età di 18 anni riposi i Guantoni rossi nell'armadio, con la consapevolezza che un domani, li avrei rispolverati.
Il momento sembra finalmente essere arrivato!
"Essere pugile non significa soltanto colpire, ma, prima di tutto, imparare a ricevere i colpi.
A incassare. A fare in modo che quei colpi facciano meno male possibile.
La vita non è altro che un succedersi di round. Incassare, incassare. Tenere duro, non cedere. E colpire al posto giusto, nel momento giusto." Jean-Claude Izzo
Daniele_SidebySide